Uno scrigno ricco di tesori dell’arte e dell’architettura del passato
All’interno del palazzo è possibile ammirare le sale del piano nobile affrescate da Marco Benefial, Placido Costanzi e Giuseppe Colignon.
Vi sono anche tempere su tela, convedute architettoniche, sul gusto dei Bibbiena e di Giovanni Battista Marchetti detto il Pianpianino. Il Palazzo conserva dentro le sue mura anche la collezione Chigi Zondadari, arricchita da acquisizioni recenti.

Un percorso esclusivo che svela l’architettura e la collezione permanente della casa museo, costituita da reperti archeologici e opere siano dipinti, sculture e arredi, che abbracciano un arco temporale dal XVI fino al XIX. Inoltre, tra la primavera e l’inverno di ogni anno, sarà possibile esplorare anche gli interventi realizzati per l’edizione di Cortemporanea in corso.